Nehodí se? Vůbec nevadí! U nás můžete do 30 dní vrátit
S dárkovým poukazem nešlápnete vedle. Obdarovaný si za dárkový poukaz může vybrat cokoliv z naší nabídky.
30 dní na vrácení zboží
Disegni, appunti, illuminazioni improvvise. Tre distinti taccuini tenuti insieme da una banda elastica come nell'edizione originale McSweeney's. Il primo, pieno zeppo di schizzi in bianco e nero, č quello che Spiegelman portň alla Fiera del libro di Francoforte nel 1979, mentre Maus era in gestazione. Il secondo, del 1983, contiene molti disegni a colori, abbozzi di storie, visioni di un disegnatore giŕ grande. Il terzo, del 2007, č quello di un artista consacrato e autore della copertina del "New Yorker" dopo l'11 settembre 2001 a cui ha assistito dalla finestra di casa sua. Art Spiegelman č autore di "Maus" e "Maus II", romanzi a fumetti (auto)biografici che hanno rivoluzionato il graphic novel e le modalitŕ di raccontare la Shoah. Attraverso la storia vera del padre Vladek, ebreo polacco sopravvissuto allo sterminio, Spiegelman trasforma i nazisti in gatti e i perseguitati in topi, spogliando la storia dei suoi tratti antropomorfici per lasciarne risuonare la tragedia.