Nehodí se? Vůbec nevadí! U nás můžete do 30 dní vrátit
S dárkovým poukazem nešlápnete vedle. Obdarovaný si za dárkový poukaz může vybrat cokoliv z naší nabídky.
30 dní na vrácení zboží
Il mondo dello sport ha incontrato diversi cambiamenti nel corso del tempo che, in una certa misura, ne hanno interessato la stessa natura, nonché tutti i soggetti ad esso legati, dagli sportivi agli spettatori. Lo spettacolo sportivo, spesso legato ad una dimensione "intima" e sociale, ha via via incrementato l'interesse del pubblico anche grazie ad un fattore determinante come il processo evolutivo tecnologico, che ancora oggi produce i suoi effetti nel mercato del broadcasting. Con l'affermarsi di nuovi sistemi di comunicazione e attraverso una capillare diffusione delle immagini degli eventi come delle notizie sportive si è generato un vero e proprio mercato televisivo sportivo. Proprio sulla base di tali premesse, si è osservato come nel corso del XX secolo le manifestazioni sportive abbiano iniziato un processo di c.d. "commodification" cioè un processo di mutazione delle medesime in "beni di mercato" e come tali commercializzabili, soprattutto grazie alla loro forza attrattiva verso un gran numero di persone. Con l'avvento delle prime televisioni commerciali si è conosciuto infatti il "potenziale" effettivo del mercato dei diritti televisivi sportivi. In Italia nel 1993 Telepiù, attraverso le trasmissioni a pagamento, ha aperto la strada ad un nuovo modo di concepire, o meglio di sfruttare, lo spettacolo sportivo. In proposito, l'eccessivo sfruttamento degli spettacoli sportivi ha comportato una consistente "migrazione" dei contenuti dalle televisioni in chiaro' (fenomeno del "siphoning"), inizialmente le uniche a trasmettere gratuitamente le competizioni, verso le pay tv. Pertanto, si è venuta a creare una aspra contrapposizione di interessi. Da un lato, i diritti delle imprese dei broadcasters e dei singoli organizzatori di eventi, finalizzati allo sfruttamento economico e commerciale degli stessi, dall'altro il diritto di informazione, nella sua duplice declinazione di diritto ad informare e ad essere informati.