Le origini del capitalismo

Perché l'Occidente č diventato ricco? Perché il capitalismo č nato in Europa? Perché la rivoluzione industriale č avvenuta in Inghilterra e non altrove? Sono questioni ormai "classiche", sulle quali si sono esercitati pensatori del rilievo di Karl Marx e Max Weber e, piů di recente, intere generazioni di storici dell'economia. Nel 1971, Jean Baechler avanzava una tesi originale, destinata a influenzare profondamente gli studi successivi: č soprattutto per ragioni "politiche" se il capitalismo č nato in Europa. Le sue radici vanno ricercate nel pluralismo della societŕ feudale: nel fatto, cioč, che un'area culturalmente omogenea non diede origine a un solo Impero, ma al contrario divenne un mosaico di unitŕ politiche differenti e impegnate a limitare le une le pretese delle altre. Č stata, di conseguenza, una politica "a bassa intensitŕ" che ha consentito la fioritura dei commerci, lo sviluppo delle imprese, le sperimentazioni scientifiche e organizzative e, infine, quella "crescita economica moderna" che č coincisa con un miglioramento delle condizioni di vita senza precedenti nella storia dell'umanitŕ.